Molti, nel corso degli anni, si sono occupati di oggetti o monili antichi che mostrano strano oggetti volanti. Cercheremo, in questa occasione , di mostrare delle immagini inedite di monili che potrebbero essere altri esempi di quanto sopra. Cercando tra vecchie immagini scattate nei musei di alcune zone dal mondo, ( una volta le foto si potevano fare!) ho ritrovato alcuni scatti di artefatti di civiltà mesoamericane . Le 2 foto presentate sono , anche se di oggetti simili, abbastanza inedite rispetto al panorama dei monili che rappresenterebbero oggetti volanti dell'antichità precolombiana. Artefatti che rappresentano, a detta dei curatori delle varie collezioni, uccelli stilizzati in maniera alquanto bizzarra, o pesci. Sicuramente la malleabilità dell'oro ha aiutato l'artista del monile a fornire l'oggetto di particolari che , a mio personale avviso, vogliono indicare la grandezza del fenomeno osservato.
Questi monili, solitamente ritrovati nelle tombe dei grandi regnanti delle civiltà precolombiane, hanno lasciato perplessi molti tecnici aeronautici che , nel corso degli anni, hanno provato a ricostruire tali oggetti e sottoporti a test di aerodinamicità . Il risultato talvolta è stato sorprendente. Arthur Pyslee dell'aeronautica Institute di New York , negli anni '70, effettuò test degli oggetti nella galleria del vento , dichiarando tra l'altro: " è assai improbabile che l'oggetto rappresenti un pesce o un uccello. Non esistono uccelli tanto strani e, in quanto ai pesci, l'unica vaga analogia si potrebbe riscontrare in un Selacio, una razza, che forse l'ignoto artigiano della Colombia, molto lontano dal mare non può aver mai visto. Le ali hanno una discreta portanza e le pinne sono disposte come timoni e piani di coda." Per completezza ricordiamo che tutte le antiche culture mondiali hanno i loro oggetti volanti: nell'antico Egitto come in Mesopotamia, ovviamente senza dimenticare l'India dove si sono superati ,e dove tra i tipi di oggetti volanti descritti nelle Sacre Scritture o dai testi storici come il Vaimanika Shashtra, il Samarangana Stradhara, il Yuktikalpatani of Bohja, il Rigveda, il Yajurveda, l' Atharvaveda, il Ramayana, il Mahabharata, il Puranas, le Bhagaravata, l' Avadhana, il Kathasaritsagara, il Raghuramsa, il darma Abhijnanasakuntalam of Kalidasa, l'Abimaraka of Bhasa, il Jatalas.... ci sono almeno 8 veicoli volanti tra cui i famosi Vimana e i Sundara!!
MindAlert2013 si propone di dare voce a notizie ufficiali che i media generalisti non trasmetteranno mai. Notizie di luoghi lontani che forse però non sono mai stati così vicini...
Etichette
Cosmologia
(34)
ufologia
(28)
astronomia
(27)
misteri
(27)
Esobiologia - Esobiology
(24)
Photo of the day
(20)
fisica
(18)
time travel
(17)
astronautica
(12)
scienza
(9)
preastronautica
(8)
archeologia
(3)
Mistero
(2)
esoterismo
(1)
mib
(1)
news
(1)
oopart
(1)
sabato 27 dicembre 2014
venerdì 26 dicembre 2014
Un testo medioevale in copto
Un testo medioevale in copto, contenente incantesimi rituali di matrice propiziatoria, sembra essere stato da poco ritrovato da due ricercatori australiani.
Il manoscritto, in 20 pagine di pergamena, la cui datazione sembra aggirarsi tra VII e VIII secolo d.C., sarebbe stato venduto all’università di Macquerie, Sidney, nel 1981, da Michael Fackelmann, mercante dell’ antichità di Vienna, e parrebbe provenire dal nomo dell’ Ermopolite, nell’alto Egitto, come evidenziato dall’analisi paleografica e linguistica dei due studiosi che se ne sono occupati, M. Choat e I. Gardner.
Il codice, definito “Manuale del potere rituale”, secondo la descrizione dei due professori, conterrebbe nelle prime pagine alcune invocazioni religiose che rimandano al mondo cristiano, ma anche allo spirito divino e originario del mondo; per questo motivo si è ritenuto che la fede di riferimento possa essere identificata non prettamente con il cristianesimo cattolico, diffusosi a partire dall’ impero di Costantino, ma che piuttosto si possa far riferimento ad un ramo del Cristianesimo delle Origini che prende il nome di “religione dei Sethiani”, per la devozione nei confronti di Seth, ultimo figlio di Adamo secondo la mitologia biblica.
Dopo “la lunga serie di invocazioni, che culminano con disegni e parole di potere, seguono un numero di prescrizioni o formule magiche per curare la possessione da parte di spiriti e vari malanni, o per avere successo in amore e nel lavoro”, scrivono i due studiosi nella loro recente pubblicazione “A Coptic Handbook of Ritual Power” , primo volume della serie The Macquarie Papyri, finalizzata alla pubblicazione dei papiri conservati nella sezione del Museo di cultura antica di Macquerie.
Esempi di testi magici non sono una novità nel panorama culturale egiziano; molti sono, infatti, i ritrovamenti papiracei avvenuti negli ultimi due secoli che contenessero riti propiziatori, maledizioni, e che in un modo o nell’altro si rifacessero alle arti oscure.
Qui di seguito, è allegata la foto del manoscritto di Effy Alexakis, per il Macquarie University Ancient Cultures Research Centre
Il manoscritto, in 20 pagine di pergamena, la cui datazione sembra aggirarsi tra VII e VIII secolo d.C., sarebbe stato venduto all’università di Macquerie, Sidney, nel 1981, da Michael Fackelmann, mercante dell’ antichità di Vienna, e parrebbe provenire dal nomo dell’ Ermopolite, nell’alto Egitto, come evidenziato dall’analisi paleografica e linguistica dei due studiosi che se ne sono occupati, M. Choat e I. Gardner.
Il codice, definito “Manuale del potere rituale”, secondo la descrizione dei due professori, conterrebbe nelle prime pagine alcune invocazioni religiose che rimandano al mondo cristiano, ma anche allo spirito divino e originario del mondo; per questo motivo si è ritenuto che la fede di riferimento possa essere identificata non prettamente con il cristianesimo cattolico, diffusosi a partire dall’ impero di Costantino, ma che piuttosto si possa far riferimento ad un ramo del Cristianesimo delle Origini che prende il nome di “religione dei Sethiani”, per la devozione nei confronti di Seth, ultimo figlio di Adamo secondo la mitologia biblica.
Dopo “la lunga serie di invocazioni, che culminano con disegni e parole di potere, seguono un numero di prescrizioni o formule magiche per curare la possessione da parte di spiriti e vari malanni, o per avere successo in amore e nel lavoro”, scrivono i due studiosi nella loro recente pubblicazione “A Coptic Handbook of Ritual Power” , primo volume della serie The Macquarie Papyri, finalizzata alla pubblicazione dei papiri conservati nella sezione del Museo di cultura antica di Macquerie.
Esempi di testi magici non sono una novità nel panorama culturale egiziano; molti sono, infatti, i ritrovamenti papiracei avvenuti negli ultimi due secoli che contenessero riti propiziatori, maledizioni, e che in un modo o nell’altro si rifacessero alle arti oscure.
Qui di seguito, è allegata la foto del manoscritto di Effy Alexakis, per il Macquarie University Ancient Cultures Research Centre
Si ringrazia per la collaborazione alla stesura del presente post la Dott.ssa Annalisa M.
INEDITO-Antichi Astronauti: San Simeone / Unpublished Ancient Astronauts: San Simeon
Molti anni fa rimasi affascinato durante una visita al museo etnografico di Berlino (all'epoca si chiamava museo della cultura dei popoli). La storia dei popoli del mondo è assolutamente entusiasmante, ma durante la visita , notai qualcosa che non ho mai visto riportato su alcun testo che tratta di antichi astronauti( e nella mia vita ne ho consultati TANTI!!). La foto in questione che potete vedere poco sopra, è il file on-line del museo in questione .
Secondo la descrizione riportata sulla targhetta al museo , l'incisione sulla lastra di basalto, rappresenterebbe l'asceta Simeone (vissuto tra il 390 e il 459 dopo Cristo) che per 42 visse su un pilastro alto circa 20 metri al fine di attirare pellegrini che cercavano una illuminazione, il manufatto è siriano e secondo la leggenda nel luogo della colonna fu eretta, alla morte di San Simeone, la chiesa bizantina di Qalʿat Simʿān. Fin qui la storia ufficiale della lastra in questione , ma ovviamente non sfuggirà a tutti voi la particolarità della scultura e il modo in cui è rappresentata. Qualcuno potrebbe asserire che più' che una colonna quella sembra una rampa di lancio, e che i personaggi in figura più che Santi sembrano persone che guardano attraverso l'oblò di un vettore (o missile) spaziale.
Qualcuno infine, potrebbe asserire, che "l'asceta" Simeone salì sulla colonna(rampa di lancio) per , appunto, "ascendere" al cielo con il proprio veicolo. *
Ovviamente nessuno afferma che San Simeone fosse un antico astronauta, le cronache del tempo che riportano la nota storia di San Simone Stilita, ponevano però l'accento sul fatto che Simone l'asceta volesse, con il suo gesto, ricordare eventi biblici che trattavano appunto la salita a Dio di alcuni grandi profeti, e qui la faccenda si fa più complicata....
*N.B. non confondere i significati etimologici di "asceta" e "ascendere" , non è mia intenzione fare del sofismo e condurre il lettore ad una errata interpretazione.
Secondo la descrizione riportata sulla targhetta al museo , l'incisione sulla lastra di basalto, rappresenterebbe l'asceta Simeone (vissuto tra il 390 e il 459 dopo Cristo) che per 42 visse su un pilastro alto circa 20 metri al fine di attirare pellegrini che cercavano una illuminazione, il manufatto è siriano e secondo la leggenda nel luogo della colonna fu eretta, alla morte di San Simeone, la chiesa bizantina di Qalʿat Simʿān. Fin qui la storia ufficiale della lastra in questione , ma ovviamente non sfuggirà a tutti voi la particolarità della scultura e il modo in cui è rappresentata. Qualcuno potrebbe asserire che più' che una colonna quella sembra una rampa di lancio, e che i personaggi in figura più che Santi sembrano persone che guardano attraverso l'oblò di un vettore (o missile) spaziale.
Qualcuno infine, potrebbe asserire, che "l'asceta" Simeone salì sulla colonna(rampa di lancio) per , appunto, "ascendere" al cielo con il proprio veicolo. *
Ovviamente nessuno afferma che San Simeone fosse un antico astronauta, le cronache del tempo che riportano la nota storia di San Simone Stilita, ponevano però l'accento sul fatto che Simone l'asceta volesse, con il suo gesto, ricordare eventi biblici che trattavano appunto la salita a Dio di alcuni grandi profeti, e qui la faccenda si fa più complicata....
*N.B. non confondere i significati etimologici di "asceta" e "ascendere" , non è mia intenzione fare del sofismo e condurre il lettore ad una errata interpretazione.
giovedì 25 dicembre 2014
Time Traveler : una nuova foto
Già in passato abbiamo affrontato l'interessantissimo tema dei supposti viaggiatori del tempo. La foto più dibattuta in merito è la seguente, sulla quale già abbiamo discusso in un interessante post alcuni mesi fa che potete leggere al seguente LINK.
La foto , ricordiamo, fa riferimento all'inaugurazione di un ponte a South Fork nel 1940.
Ma adesso veniamo alla novità , alcuni studiosi e curiosi del fenomeno , hanno scoperto in un archivio la prova della veridicità della foto precedente , dimostrando cosi definitivamente, che la foto in questione era vera.
La foto di "prova", rinvenuta nell'archivio John Wihksne Collection, mostra lo stesso strano personaggio della famosa foto ,che si intravede di schiena mentre si avvicina al ponte appena inaugurato.
Chi scrive non è in grado di dire con certezza assoluta se la presenza di questo strano individuo sia effettivamente quella di un viaggiatore del tempo, ma almeno , per una indagine seria, possiamo partire da un punto fermo.
La foto , ricordiamo, fa riferimento all'inaugurazione di un ponte a South Fork nel 1940.
Ma adesso veniamo alla novità , alcuni studiosi e curiosi del fenomeno , hanno scoperto in un archivio la prova della veridicità della foto precedente , dimostrando cosi definitivamente, che la foto in questione era vera.
John Wihksne Collection |
Chi scrive non è in grado di dire con certezza assoluta se la presenza di questo strano individuo sia effettivamente quella di un viaggiatore del tempo, ma almeno , per una indagine seria, possiamo partire da un punto fermo.
Large Hadron Collider: Stargate o Fantascienza
Che L.H.C.(Large Hadron Collider), il più potente acceleratore di particelle al mondo, generi nella fantasia di molti un senso di mistero, è certo. Il senso di mistero che genera, probabilmente nasce dal fatto che non si conosce i limiti di questo potentissimo strumento , non si conosce cosa potrebbe essere in grado di "scoprire", non si conosce infine se possa essere un pericolo per l'umanità.
Di questa ultima ipotesi molto si è discusso , sopratutto quando, nel tardo 2008, l'L.H.C. fu inaugurato. Addirittura in quella fase furono interpellate alcuni corti di giustizia (corte europea e un giudice delle Hawaii), per bloccare l'inaugurazione della macchina.
Molti critici dell'utilizzo di questo potentissimo strumento, dal 2008 , si sono susseguiti in proteste più o meno concrete ritenendo che l'L.H.C. potrebbe causare la formazione di piccoli buchi neri o lo sviluppo di una forma di materia esotica che non potrebbe essere controllata. Ufficialmente, secondo una commissione di inchiesta, la l'LHC Safety Assessment Group, non vi sarebbe alcun rischio per l'umanità , anche se nel 2012 la stessa commissione ha dichiarato non improbabile lo sviluppo di piccoli buchi neri , peraltro senza alcun pericolo per il genere umano. Ad oggi però, una serie di esperimenti in progetto per il 2015, generano nuove pensieri a chi ritiene l'acceleratore piu' potente del mondo un pericolo, infatti l'L.H.C. sarà "spinto" a quello che probabilmente è il massimo della potenza che può esprimere: 14 teraelettronvolt, in quella occasione sarà richiesto ai circa 1600 magneti superconduttori in lega di niobio e titanio uno sforzo notevole.
Questa notizia ha scatenato i teorici del complotto i quali ritengono che il vero esperimento a cui punta l'L.H.C. sia lo sviluppo di un wormhole , o ponte di Einstein-Rosen, che aprirebbe una sorta di "Stargate", verso un'altra zona dell'universo , un altro universo o un altro tempo. Questi teorici del complotto, che non hanno dati reali per suffragare la loro teoria, ritengono che tutto sia stato fatto per consentire il ritorno sulla terra di antichi astronauti, che avrebbero visitato l'umanità nell'antichità o addirittura l'avrebbero creata. Unico particolare che lascia un alone di mistero alla cosa è la statua della dea Nataraja, una rappresentazione danzante della dea Shiva, che si trova all'esterno del CERN di Ginevra, che ospita appunto l'L.H.C.
La dea danzante rappresenta la distruzione e la creazione del cosmo ....e questo sicuramente è indicativo per un luogo dove si studia l'origine e la creazione dell'universo, tutto avviene in una forma circolare , che non a caso, ricorda moltissimo la forma di UN ACCELERATORE DI PARTICELLE ....
Di questa ultima ipotesi molto si è discusso , sopratutto quando, nel tardo 2008, l'L.H.C. fu inaugurato. Addirittura in quella fase furono interpellate alcuni corti di giustizia (corte europea e un giudice delle Hawaii), per bloccare l'inaugurazione della macchina.
Molti critici dell'utilizzo di questo potentissimo strumento, dal 2008 , si sono susseguiti in proteste più o meno concrete ritenendo che l'L.H.C. potrebbe causare la formazione di piccoli buchi neri o lo sviluppo di una forma di materia esotica che non potrebbe essere controllata. Ufficialmente, secondo una commissione di inchiesta, la l'LHC Safety Assessment Group, non vi sarebbe alcun rischio per l'umanità , anche se nel 2012 la stessa commissione ha dichiarato non improbabile lo sviluppo di piccoli buchi neri , peraltro senza alcun pericolo per il genere umano. Ad oggi però, una serie di esperimenti in progetto per il 2015, generano nuove pensieri a chi ritiene l'acceleratore piu' potente del mondo un pericolo, infatti l'L.H.C. sarà "spinto" a quello che probabilmente è il massimo della potenza che può esprimere: 14 teraelettronvolt, in quella occasione sarà richiesto ai circa 1600 magneti superconduttori in lega di niobio e titanio uno sforzo notevole.
Questa notizia ha scatenato i teorici del complotto i quali ritengono che il vero esperimento a cui punta l'L.H.C. sia lo sviluppo di un wormhole , o ponte di Einstein-Rosen, che aprirebbe una sorta di "Stargate", verso un'altra zona dell'universo , un altro universo o un altro tempo. Questi teorici del complotto, che non hanno dati reali per suffragare la loro teoria, ritengono che tutto sia stato fatto per consentire il ritorno sulla terra di antichi astronauti, che avrebbero visitato l'umanità nell'antichità o addirittura l'avrebbero creata. Unico particolare che lascia un alone di mistero alla cosa è la statua della dea Nataraja, una rappresentazione danzante della dea Shiva, che si trova all'esterno del CERN di Ginevra, che ospita appunto l'L.H.C.
La dea danzante rappresenta la distruzione e la creazione del cosmo ....e questo sicuramente è indicativo per un luogo dove si studia l'origine e la creazione dell'universo, tutto avviene in una forma circolare , che non a caso, ricorda moltissimo la forma di UN ACCELERATORE DI PARTICELLE ....
mercoledì 24 dicembre 2014
Il mistero di Sleepy Hollow in Kazakhstan
Come nei migliori film di fantascienza o thriller , una cittadina del Kazakhstan, Kalachi, è balzata agli onori delle cronache per una stranissima patologia che sta affliggendo molti dei 600 cittadini residenti.
Secondo un reportage di Russia Today circa un sesto della popolazione si addormenta improvvisamente , senza un apparente motivo .
Si tratta di persone che non soffrono di narcolessia o di particolari patologie neurologiche, sono state escluse inoltre, dai medici, tutta una serie di patologie legate a batteri e parassiti.
Secondo gli scienziati non esistono ad oggi evidenze scientifiche che possano ricollegare gli adulti e i bambini che fino ad oggi hanno sofferto di questo male, hanno notato però che mentre gli adulti si addormentano semplicemente per giorni, i bambini soffrono anche di allucinazioni e perdita di memoria.
Si sta prendendo in considerazione la possibilità che si tratti di isteria collettiva, dopo aver scartato anche la possibilità di fughe di gas da una vicina miniera di uranio ormai esaurita. Kalachi , che dista da Astana(la capitale) circa 450 km, durante la guerra fredda era ritenuta un obiettivo strategico di primo ordine , per le sue miniere, infatti, era una città top secret. La possibilità di virus alieni e di esperimenti governativi sta prendendo sempre più piede nella popolazione residente, che ormai da un anno, ad ondate, soffre per questa misteriosa patologia
Secondo un reportage di Russia Today circa un sesto della popolazione si addormenta improvvisamente , senza un apparente motivo .
Si tratta di persone che non soffrono di narcolessia o di particolari patologie neurologiche, sono state escluse inoltre, dai medici, tutta una serie di patologie legate a batteri e parassiti.
Secondo gli scienziati non esistono ad oggi evidenze scientifiche che possano ricollegare gli adulti e i bambini che fino ad oggi hanno sofferto di questo male, hanno notato però che mentre gli adulti si addormentano semplicemente per giorni, i bambini soffrono anche di allucinazioni e perdita di memoria.
Si sta prendendo in considerazione la possibilità che si tratti di isteria collettiva, dopo aver scartato anche la possibilità di fughe di gas da una vicina miniera di uranio ormai esaurita. Kalachi , che dista da Astana(la capitale) circa 450 km, durante la guerra fredda era ritenuta un obiettivo strategico di primo ordine , per le sue miniere, infatti, era una città top secret. La possibilità di virus alieni e di esperimenti governativi sta prendendo sempre più piede nella popolazione residente, che ormai da un anno, ad ondate, soffre per questa misteriosa patologia
Iscriviti a:
Post (Atom)