Spesso fatti di rilevanza storica, sono contornati da eventi che alcuni definbirebbero "paranormali".Gli occultisti , in molti eventi storici, troverebbero casi di chiaroveggenza, precognizione e tanto altro. Non è nostra intenzione con questo post calarci nel mondo del paranormale, ma è interessante notare che alcune "anomalie" si sono verificate in alcuni eventi che tutti noi conosciamo.Uno di questi "casi" storici è senz'altro quello del Titanic. Il 10 aprile 1912 il transatlantico Titanic, salpava per New York per il suo viaggio inaugurale, da Southampton. Costruito nel 1911 era la nave passeggeri più grande del mondo. Tanto si è discusso sulla sicurezza della chiglia della nave che era doppia e sulle 15 paratie , che potevano essere chiuse in modo quasi istantaneo.Alle 23.50 della notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, il Titanic dopo
essere entrato in collisione con un iceberg, affondò in poche ore , portando con se 1502 dei 2207 passeggeri. Fin qui la storia ufficiale....
Quello che nel corso degli anni ha fatto scalpore è stata la enorme mole di elementi definiti "precognitivi" dagli occultisti. Molte persone, in testimonianze separate e mostrando i biglietti annullati, dichiararono di aver evitato il viaggio in seguito a sensazioni e premonizioni. In suffragio di tali affermazioni, in almeno 19 casi, furono ascoltati e certificati anche testimoni,persone vicine ai "sopravvissuti" ,che effettivamente confermarono che i loro congiunti avevano preferito rinunciare al viaggio per motivi "misteriosi", cagionati da un sogno premonitore nefasto o da sensazioni precognitive. JC.Middleton , uomo d'affari inglese, aveva prenotato una cabina con diversi mesi di anticipo, alcune settimane prima della partenza però, ebbe incubi terrificanti sull'affondamento del Titanic , inizialmente anche se raccontò a diversi testimoni il sogno , non volle annullare, ma pochi giorni prima della partenza, un telegramma dagli USA lo obbligo a rimanere a casa! Storia similare accadde a J.Marshall e moglie, genitori della note scrittrice Jean Grant . La mattina della partenza del Titanic i signori Marshall lo osservavano da una terrazza quando , la signora colta da un attacco di panico, urlo al marito che la nave sarebbe affondata durante quel viaggio. Tutto quanto fu testimoniato dalla figlia , allora poco più che una bambina.
Il reverendo Charles Morgan , il 14 aprile in una chiesetta di Winnipeg, preparava la lista dei canti per la messa del mattino, quando ebbe l'idea di inserire il canto di "coloro che sono in pericolo in mare", anche se assolutamente fuori luogo! Nello stesso istante in cui fu cantato , si scoprì poi, sul Titanic veniva cantato il medesimo canto dai naufraghi della seconda classe....
L'Ingegnere C.MacDonald, rifiutò inspiegabilmente il posto da secondo ingegnere sul Titanic per ben tre volte, nonostante fosse un posto di grosso prestigio, sopratutto per un giovane come lui. L'ingegnere che prese il suo posto..ovviamente morì!
Non mancarono anche i casi di chiaroveggenza, come quello della signora Potter , che la notte tra il 14 e il 15, proprio durante il naufragio,fece un sogno che racconto subito dopo sveglia al marito. Sognò delle persone aggrappate ad una inferriata , su qualcosa come un ponte levatoio che si alzava sempre più, facendo perdere la presa ai disperati, che scivolavano e cadevano nel vuoto. Una delle storie più suggestive che riguarda il Titanic nasce alcuni anni prima.
Nel 1898 il giornalista inglese W.T.Stead, scrisse nel numero di Natale della rivista" Review of Reviews", un racconto dal titolo: "dal vecchio al nuiovo mondo", nel quale descriveva il naufragio di un grnade transatlantico, il "Majestic", che avveniva durante il viaggio inaugurale della nave dall'Inghilterra all'America, a causa della collisione con un iceberg. Il comandante della nave si chiamava Smith , come quello del Titanic!! Tutta la storia raccontata dal giornalista, aveva molte analogie con quella reale del Titanic , prima tra tutte , il fatto che Stead si imbarco , 21 anni dopo aver pubblicato il racconto, proprio sul Titanic, dove perì nel naufragio!!!
Il caso più eclatante di "profezia"(qualcuno si azzarderebbe a dire) sul Titanic, fu quello dello scrittore Morgan Robertson , che nel 1898 scrisse un romanzo dal titolo "Futility"(futilità), nel quale vi era la descrizione di un tragico naugragio in un viaggio inaugurale. E' veramente impressionante come le similitudini tra il caso reale e quello romanzato siano evidenti e coincidenti. Per cominciale la nave del romanzo si chiamava "TITAN", viene descitta come un transatlantico inaffondabile che però viene colpito da un iceberg nel suo viaggio inaugurale nel mese di aprile, mente viaggia a al massimo della velocità!!!! Si prosegue nel romanzo dicendo che , un grosso problema fu quello che le scialuppe di salvataggio non erano sufficienti.(Tutto esattamente come nella realtà!). Addirittura il romanzo riporta alcuni dati tecnici del "TITAN" , che
inspiegabilmente sono assolutamente simili al reale Titanic. Quindi, in particolare, le coincidenze sono relative a: Il numero dei passeggeri, il numero delle scialuppe di salvataggio,la velocità al momento dell'incidente, la stazza del transatlantico, la lunghezza della nave, il numero delle eliche, il mese del naufragio, il viaggio e il tipo di nave. Questa vicenda è rimasta nella memoria di quella e delle generazioni a venire ed effettivamente , chi scrive non riesce a spiegarsi alcuni dei casi descritti nel presente post. Non possiamo che rimanere quantomeno incuriositi da racconti di molti anni prima ,che descrivono con dovizia di particolari, eventi reali che accadranno.