lunedì 20 luglio 2015

Un wormhole nella Via Lattea[VIDEO]


Il problema principale per i cosmologi, ma più in generale per i fisici, che approcciano alla teoria dei Wormhole, è probabilmente  la difficoltà che si incontra a teorizzare un tunnel Spazio-Tempo "stabile e navigabile". Difatti , mentre i Wormhole sono un dato di fatto scientifico(almeno dal punto di vista teorico....
Einstein insegna!), la possibilità di attraversarli diventa il vero dramma della riproduzione teorica del fenomeno.
Simulazione del Wormhole

Avere un wormhole "stabile e navigabile" infatti, non sembra allo stato dei fatti possibile, in quanto occorrerebbero energie "negative" "iniettate" all'interno del tunnel per far si che lo stesso rimanga aperto un tempo sufficientemente  lungo per permettere il passaggio della materia.

 Purtroppo questa energia , non ancora nota, dovrebbe essere generata da un tipo di materia "esotica" e  tutti sappiamo che quando in fisica si toccano argomenti di tale natura , rischiamo di passare dalla scienza alla fantascienza! Alcuni scienziati hanno però provato a  ipotizzare scenari "accettabili" dal punto di vista fisico e che non prevedono energie "esotiche". Ad esempio mesi fa alcuni fisici tra cui Luke Butcher presso l'Università di Cambridge hanno ipotizzato come risoluzione l'utilizzo dell'energia prodotta dall'effetto Casimir, per rendere stabile il wormhole.

Premesso questo andiamo all'ipotesi che oggi volgliamo analizzare...Secondo uno studio  pubblicato da Annals of Physics e condotto con la partecipazione della SISSA  di Trieste, in base alle più recenti conoscenze e teorie, la nostra galassia potrebbe essere un enorme tunnel spaziale e, se ciò fosse vero, potrebbe essere "stabile e navigabile."
Gli astrofisici, al fine di proporre questa teoria , hanno combinato le equazioni della relatività generale con una mappa estremamente dettagliata della distribuzione della materia oscura nella Via Lattea.

"Se uniamo la mappa della materia oscura nella Via Lattea con il più recente modello del Big Bang per spiegare l'universo e si ipotizza l'esistenza di tunnel spazio-temporali, ciò che otteniamo è che la nostra galassia potrebbe davvero contenere uno di questi tunnel , e che il tunnel potrebbe anche essere della dimensione  della galassia stessa. Ma c'è di più ", spiega Paolo Salucci, astrofisico della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste e un esperto di  materia oscura. "Potremmo anche viaggiare attraverso questo tunnel, dal momento che, in base a nostri calcoli, potrebbe essere navigabile. Proprio come quello che abbiamo  visto tutti nel recente film 'Interstellar'." Salucci è tra degli autori dell'articolo recentemente pubblicato in Annals of Physics.

"Ovviamente non stiamo sostenendo che la nostra galassia è sicuramente un wormhole, ma semplicemente che, secondo i modelli teorici, questa ipotesi è una possibilità."  Salucci ha aggiunto che lo studio è interessante anche perchè mostra aspetti completamente nuovi della materia oscura, aspetti che potrebbero in futuro aiutarci a comprendere la natura di questo tipo di materia.  "La materia oscura" , aggiunge Salucci, "potrebbe essere 'un'altra dimensione', forse anche un importante sistema di trasporto galattico. In ogni caso, abbiamo davvero bisogno di iniziare a chiederci di cosa si tratta."
Fonte: Wormhole con Effetto Casimir
           Sissa Trieste
           Annals of Physics
         

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